23/10/16 By Andrea

Apri gli occhi, oltre!

Conoscere oltre i luoghi comuni e il già conosciuto.

Osare oltre le convinzioni limitanti, i giudizi e i dubbi.

Amare oltre gli opposti, star bene con se stessi e con gli altri.

Pensare e muoversi oltre il sistema, per crearne di nuovi

 

In queste parole, in sintesi, lo scopo ultimo di una Via che prometta la felicità.

Perché la felicità, in ultima analisi, non può durare in eterno se è legata ad una forma.

La felicità è uno stato di coscienza.

Un sentiero che ad essa conduce, l’insieme delle mappe e metodologie che lo costituiscono, dovrebbe avere come unico scopo portare lo studioso e praticante “oltre”.

Oltre il sistema che lo intrappola che, poi, non è altro che l’insieme delle meccaniche limitate e limitanti della propria personalità condizionata.

“Oltre”, è uno spazio vuoto e creativo.

E’ il luogo del possibile.

E’ uno spazio di possibilità, unico luogo dal quale è possibile vedere ciò che altri non vedono e creare il Nuovo.

Oltre è uno “spazio magico” dove esiste già, in potenza, ciò che, fuori da quello spazio, sembra non esserci ancora o non esistere affatto.

Oltre è la possibilità che si possa verificare ciò che, nel mondo “normale”, sembra impossibile.

In quel vuoto un principiante può battere un esperto, una cintura bianca stendere una cintura nera, un malato guarire…

…e tante altre cose che, nel mondo “di qua”, nella realtà, non possiamo neanche immaginare.

Perché, frantumate le categorie della realtà, siamo nella Verità e, nella Verità ogni cosa che accade è un dono.

Oltre è il luogo dove si manifestano le Idee, è la residenza degli Archetipi.

Oltre risiede la Tradizione, la Filosofia Perenne che pervade silenziosamente ogni tradizione culturale e spirituale antica e moderna.

Oltre c’è la consapevolezza che il sistema non puoi combatterlo, fuori.

Il Sistema è dentro. Il sistema è la mente condizionata.

Oltre, è ciò che sogni.

E’ il Mondo Nuovo, la Nuova Era, la Felicità, la Conoscenza, la Ricchezza e la Potenza.

Tutto questo si trova oltre ciò che credi essere un limite, un confine, un blocco, o semplicemente un oggetto nel mondo.

La ricerca della felicità vera e duratura, non può che essere ricerca di questo luogo della coscienza.

Guardata da un punto di vista, è una via lunga, che richiede impegno e serietà.

Guardata da un altro punto di vista, è una via senza strade segnate.

Questo può far paura, ma è anche l’entrata segreta, diretta e immediata nella meta.

Perché l’Oltre è qui, adesso. Oltre è ovunque.

E non si raggiunge neanche col rifiuto della tecnica o della disciplina.

Anzi, l’entrata segreta si rivela proprio nell’unione di disciplina e spontaneità, programmazione e istinto. E’ la colonna centrale vuota (Sushumna della tradizione orientale), la spada centrale del caduceo.

Questa Porta è lo spazio liminare nel quale risiedono e s’incontrano i Leader Speciali.

E’ uno spazio interiore e oggettivo allo stesso tempo.

E’ l’accesso al Mistero dell’Essere, al Regno dei Cieli che è ovunque, intorno a noi.

Può sembrare assurdo (e per certi versi lo è), ma la felicità vera si ottiene semplicemente accorgendosi di dove siamo, davvero, ora.

La parte più difficile è accorgersi di avere gli occhi chiusi, perché poi aprirli è un attimo.

Certo ci si dovrà abituare un po’ alla Luce, però ne vale la pena 😉

Dal Diario di uno Stregone Errante