05/05/19 By Andrea

Verso una Nuova Leadership

Qual è la funzione principale di un Leader e quindi la sua missione? Avere successo? Portare al successo un gruppo di persone? Comandare?

Ottenere risultati soddisfacenti? Prendere decisioni? Controllare il maggior numero di persone? Conquistare un pubblico?

Alcune di queste risposte sono del tutto false.

Altre invece sono vere, ma non sono la funzione principale bensì scopi secondari e funzionali soltanto all’unica, vera, missione di un Leader:

Mantenere l’equilibrio e l’armonia nel gruppo/sistema di cui si rende responsabile.

Questo perché il gruppo/sistema, se mantenuto in armonia, non può che funzionare al meglio e quindi, come conseguenza logica e spontanea, pervenire al successo, qualunque esso sia.

Al Leader, in realtà, non dovrebbe interessare il successo.

Il vero leader è un individuo già realizzato e in pace con se stesso.

Al Leader non interessa neanche avere “adepti”, ma ha il piacere di vedere individui liberi cooperare e, ognuno in modo del tutto personale, divenire Leader.

Il vero leader fondamentalmente insegna.

O meglio, favorisce la possibilità che la Conoscenza si riveli e la Trasformazione avvenga.

Ad un livello più elevato e globale, il vero Leader è colui che sa di portare e mantenere la Pace e l’Armonia nel mondo.

Un po’ come i Jedi di Star Wars che hanno il compito di “mantenere l’equilibrio nella Forza”!

Non certo “esportandolo” e imponendolo con la forza insieme alla democrazia, ma piuttosto portando e mantenendo Pace e Armonia nel proprio ambito di vita o lavoro.

Un vero Leader E’ Armonia, Pace ed Equilibrio e, proprio per questo, è in grado di portarlo e mantenerlo.

Sono questi i Leader che servono oggi al mondo, ed è questa consapevolezza che determina la Nuova Leadership che nascerà.

Esistono, in tanti uomini e donne, le basi sostanziali per diventare rappresentanti di una Nuova Visione, quel Nuovo Mondo che per tanti è alle porte, per altri sono un utopia.

Esistono nei Cuori di alcuni esseri i semi di una nuova possibilità, semi che, paradossalmente, sono lì…da sempre, forse da prima che nascessero, forse perfino da prima che nascesse l’essere umano come lo conosciamo.

Semi di consapevolezza e potenziali operativi che non sono rivolti ad una ricerca ascetica, né alla fuga in un mondo che non esiste, ma a trasformare chi li contiene in guide nella vita e nel lavoro, in casa come nelle aziende.

Principi che conducono alla realizzazione pratica di ciò che è teorico, alla creazione oggettiva di ciò che è ancora nel “possibile”.

Potenziali di esseri umani Visionari e Pragmatici allo stesso tempo, consapevoli che esiste il modo di incontrarsi, comunicare, e “vincere” insieme.

Privi della paura di non essere all’altezza, paura che obbliga a vivere di competizione e lotta per raggiungere il vertice di una montagna che non esiste.

Esseri che sono coscienti di poter svolgere il più nobile dei ruoli: Servire.

Si, perchè un Leader non comanda. 

Un Leader, Serve!

E’ al Servizio di uno scopo più alto (transpersonale) e del gruppo o la singola persona che si trova a guidare, il quale deve essere li perchè si fida di lui, non perchè lo teme.

Altrimenti non è un alleato, ma un potenziale nemico da tenere a bada.

E tante sono le caratteristiche di un Leader che, insegnate da sempre in ogni luogo del mondo, si sono perse o dimenticate.

Valori dimenticati. Segreti celati agli occhi confusi da ciò che chiamiamo realtà.

Valori e segreti che sono sempre lì. In attesa di chi li cerca.

E colui o colei che osa cercarli, solo per questo, ha già in sé gran parte delle caratteristiche di un Vero Leader…

Una figura che è Speciale proprio perchè offre la sua vita per Servire e non per essere servito.

Speciale perchè ha il coraggio di essere se stesso fino in fondo e, soprattutto, di esprimerlo nel mondo (donarlo) come strumento utile alla felicità degli altri.

Richiamando e incarnando in sé quell’Archetipo eterno del Cavaliere, o Monaco-Guerriero.

E’ una figura speciale, che rappresenta un esempio e una guida, e che integra in sé differenti aspetti, come ad esempio quella dello sciamano che, per la tribù, può essere sia Maestro spirituale che guaritore e leader politico.

Ognuno avrà una specifica abilità in evidenza, pur contenendone in misura diversa anche altre.

Poco conta che una persona si trovi a gestire un team aziendale, o a guidare un popolo o a divenire trascinatore della propria compagnia di amici.

Quel che conta è che chi riesce a conoscere (ed essere) se stesso e decide di mettersi al servizio degli altri e, soprattutto, dell’armonia e dell’evoluzione, rappresenterà un dono per questo mondo.

Come già scritto: un Leader non comanda. Un Leader serve.

E’ al servizio dell’Armonia e fa ciò che deve e che può per favorire i processi di auto-apprendimento, auto-guarigione e autorealizzazione di chi ha l’onore (e la responsabilità) di guidare o proteggere.

Questo è, a mio parere, l’essenza di una Via per trasformarsi da un essere passivo in balia della vita (ma peggio ancora: degli interessi altrui) ad un essere vivo e sveglio, in grado di danzare la vita con gioia ed intensità.

Un essere in grado di contribuire consapevolmente all’evoluzione verso sempre maggiori stati di Benessere, Conoscenza, Unità, Bellezza e Potenza.

Un Custode dell’Armonia.